Terza forza della serie il pilota di Parma è pronto a debuttare nell’inedito round friulano per giocarsi il tutto per tutto.
Nessun calcolo ma tanta grinta ed un coltello pronto ad essere stretto tra i denti di un agguerrito Marcello Razzini, atteso protagonista del prossimo Rally Valli della Carnia, nuova tappa di un International Rally Cup che proprio sulle strade friulane decreterà vincitori e vinti di una delle edizioni più elettrizzanti delle ultime stagioni.
Reduce dal terzo posto assoluto all’Appennino Reggiano il pilota di Parma tornerà al volante della nuova Skoda Fabia RS Rally2, messa a disposizione da By Bianchi Rally Team e condivisa con Gianmaria Marcomini, deciso a gettare il cuore oltre l’ostacolo per la vittoria.
Attualmente terzo nella classifica provvisoria generale il portacolori di Collecchio Corse avrà il compito di sovvertire una situazione che lo vede dietro di 26,75 all’attuale leader Campedelli.
Il coefficiente maggiorato, qui a quota 1,5, gli garantirà un’opportunità ulteriore di colpaccio.
“Il Valli della Carnia sarà una gara nuova per tanti” – racconta Razzini – “quindi possiamo dire che, nella lotta per il titolo assoluto dell’IRC, partiremo sostanzialmente ad armi pari. Attualmente siamo terzi in campionato ed abbiamo una ventina abbondante di punti da recuperare su Campedelli mentre Rusce è decisamente più vicino, a poche lunghezze. I riscontri avuti all’Appennino Reggiano, sulla nuova Fabia RS, ci fanno ben sperare per questo fine settimana ma siamo consapevoli che non sarà facile. Il divario di punti è importante ma in una gara secca può accadere di tutto e, finchè la matematica ci tiene in vita, non molleremo.”
Saranno due le giornate di gara nelle quali Razzini dovrà giocarsi ogni asso presente nella sua manica, ad iniziare da un Venerdì 27 Settembre nel quale saranno i due passaggi a “Passo Pura” (13,50 km) ed a “Voltois” (2,20 km), il secondo dei quali in notturna, a dare i primi esiti.
Il giorno seguente, Sabato 28 Settembre, spazio al doppio loop su “Val di Lauco” (22,40 km), “Verzegnis” (7,48 km) e “Feltrone” (6,32 km) che completerà il programma della due giorni.
“Da quanto abbiamo potuto studiare sembra che il percorso non ci sia favorevole” – aggiunge Razzini – “ma dovremo attendere i primi tempi dello shakedown per capire i reali valori in campo. La fase notturna del Venerdì avrà un ruolo importante e potrebbe essere già determinante in ottica di classifica, vista la lunghezza e la selettività del Passo Pura. Sappiamo di avere dalla nostra un ottimo pacchetto, lo abbiamo visto a Reggio Emilia, ma siamo anche consapevoli dell’elevato livello dei nostri avversari. Sarà una sfida entusiasmante, quel che conta davvero è dare il nostro meglio e non avere alcun rimpianto. Tireremo dopo le somme.”